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Notizia

Aug 30, 2023

Processi di soffiaggio per ridurre gli scarti e risparmiare energia

Trovare l'attrezzatura ausiliaria giusta per la tua struttura è fondamentale per garantire un funzionamento regolare e, sebbene il processo di soffiaggio rappresenti un segmento relativamente piccolo dell'industria della plastica, è comunque estremamente importante. Lo stampaggio a iniezione e soffiaggio viene utilizzato quasi esclusivamente per produrre bottiglie di plastica in polietilene tereftalato (PET), mentre lo stampaggio a estrusione e soffiaggio crea principalmente prodotti di grandi dimensioni che vanno dai giocattoli per bambini e strutture ludiche, a fusti di grandi dimensioni, serbatoi di benzina e collettori dell'aria. Indipendentemente dal tipo di processo di soffiaggio utilizzato da uno stabilimento, Conair Group è qui per aiutare a trovare modi per ridurre gli scarti e il consumo di energia.

Nell'estrusione e soffiaggio è previsto un certo livello di scarti come sottoprodotto del processo, ma è possibile utilizzare alcuni metodi per ridurre meglio la quantità di scarti prodotti. Le preforme sono tubi non soffiati con la "finitura" filettata stampata e vengono spesso rifiutate a causa di difetti minori. Tuttavia, possono essere riscaldati e soffiati in un'operazione separata prima di essere granulati e reintrodotti nel processo di stampaggio. Anche se le considerazioni sulla lavorazione limitano la quantità di rimacinato che può essere utilizzata nel processo di soffiaggio, questa tendenza a utilizzare preforme di scarto nello stampaggio a iniezione e soffiaggio è un ottimo modo per ridurre gli scarti, mantenere il processo più sostenibile e risparmiare denaro per l’azienda.

È necessario asciugare adeguatamente il macinato di PET prima della lavorazione, quindi è importante disporre della giusta attrezzatura ausiliaria. Il PET è igroscopico e assorbe l'umidità dall'aria: se viene lavorato senza un'adeguata asciugatura, l'umidità al suo interno può causare difetti strutturali ed estetici. Conair Group dispone di essiccatori ad adsorbimento ad alte prestazioni che offrono un controllo completo sui quattro parametri fondamentali di essiccazione (temperatura, punto di rugiada, tempo e flusso d'aria) in modo che i trasformatori possano essere sicuri che i loro componenti siano realizzati senza difetti.

Un altro modo per ridurre l’uso di materiale vergine è utilizzare resina riciclata post-consumo o PCR. Con il notevole aumento della consapevolezza ambientale (e dei mandati governativi), molti proprietari di marchi stanno specificando che una certa percentuale di PCR deve essere incorporata nelle bottiglie e negli altri contenitori soffiati in produzione. La PCR è spesso confezionata come materiali vergini e i requisiti di gestione dei materiali sono per lo più gli stessi, rendendo il processo di produzione più semplice.

Una seconda importante tendenza nel soffiaggio che guida le decisioni relative alle apparecchiature ausiliarie è l’aumento degli sforzi per ridurre il consumo di energia. I servizi pubblici, in particolare l'energia elettrica, rappresentano uno dei costi più elevati nella maggior parte delle applicazioni di soffiaggio e l'essiccazione è uno dei principali fattori che contribuiscono. Sebbene l’essiccazione non sia normalmente necessaria quando l’HDPE e altre poliolefine vengono lavorate mediante soffiaggio, è comunque di fondamentale importanza nella lavorazione del PET.

Dimensionare correttamente il sistema di essiccazione è sempre il primo passo per ridurre al minimo il consumo energetico. Molte volte gli essiccatori vengono sovradimensionati o selezionati in base ai requisiti massimi di capacità di lavorazione, che sono necessari solo raramente. Un sistema adeguatamente dimensionato può far risparmiare una notevole quantità di tempo, denaro ed energia. I sistemi di essiccazione mediante essiccamento, ad esempio, rappresentano il gold standard nell’essiccazione e consumano meno energia rispetto ad altri essiccatori. Il software di controllo dell'essiccatore Conair Optimizer, abbinato all'esclusivo Conair Drying Monitor, può regolare automaticamente le condizioni di asciugatura in modo che il consumo energetico sia mantenuto al minimo assoluto richiesto per l'applicazione.

Il desiderio di consapevolezza ambientale e sostenibilità spesso crea tendenze verso la riduzione dell’uso dei materiali e del consumo energetico, e questo è certamente vero quando si tratta di soffiaggio. Conair Group comprende il ruolo fondamentale svolto dalle attrezzature ausiliarie nello stampaggio a soffiaggio e il nostro team si dedica ad aiutare le aziende di trasformazione a gestire le proprie operazioni per la massima efficienza e redditività.

Scopri di più dagli esperti di apparecchiature ausiliarie del Gruppo Conair.

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