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Notizia

Jul 31, 2023

Riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)

Il riciclaggio dei RAEE è una parte specialistica del settore dei rifiuti e del riciclaggio. Si tratta di un sottosettore in rapida crescita dovuto in gran parte all’implementazione della Direttiva RAEE originale nel Regno Unito da parte dei Regolamenti WEEE del 2006, con i relativi requisiti per il recupero, il riutilizzo, il riciclaggio e il trattamento dei RAEE. I Regolamenti sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) del 2013 ("i Regolamenti") sono diventati legge nel Regno Unito il 1° gennaio 2014 e hanno sostituito i Regolamenti del 2006. Il nuovo Regolamento recepisce le principali disposizioni della Direttiva 2012/19/UE sui RAEE che riformula la precedente Direttiva 2002/96/CE. Tali regolamenti prevedono inoltre che una gamma più ampia di prodotti saranno coperti dalla Direttiva a partire dal 1° gennaio 2019.

Ulteriori informazioni sulla Normativa RAEE 2013 sono reperibili nelle Note Guida del Governo prodotte dal Dipartimento per l'Innovazione e le Competenze.

Ogni anno circa 2 milioni di tonnellate di RAEE vengono gettati via da famiglie e aziende nel Regno Unito. I RAEE comprendono la maggior parte dei prodotti dotati di spina o che necessitano di batteria. Le dieci grandi categorie di RAEE attualmente delineate all'interno del Regolamento (vedi Allegati 1 e 2 del Regolamento), vale a dire:

Il campo di applicazione del Regolamento sarà esteso da gennaio 2019 per coprire ulteriori categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) (vedere gli Allegati 3 e 4 del Regolamento per maggiori informazioni)

I grandi elettrodomestici (ad esempio forni, frigoriferi, lavatrici) costituiscono attualmente oltre il 40% dei RAEE ma vi sono grandi volumi di altre apparecchiature come apparecchiature informatiche (soprattutto computer), televisori (oltre due milioni di rifiuti ogni anno), piccoli elettrodomestici (es. bollitori e asciugacapelli), utensili elettrici, orologi digitali, giocattoli elettronici e dispositivi medici.

Tali articoli contengono un'ampia varietà di materiali, ad esempio un televisore medio contiene il 6% di metallo e il 50% di vetro, mentre un fornello è composto per l'89% di metallo e solo per il 6% di vetro. Altri materiali rinvenuti includono plastica, ceramica e metalli preziosi.

Come risultato di questo complesso mix di tipi di prodotti e materiali, alcuni dei quali pericolosi (tra cui arsenico, cadmio, piombo, mercurio e alcuni ritardanti di fiamma), il riciclaggio dei RAEE comporta una serie di rischi per la salute che devono essere gestiti adeguatamente. Ad esempio, l'esposizione a sostanze rilasciate durante la lavorazione (come il mercurio liberato dai tubi fluorescenti, il pentacloruro di piombo e fosforo a seguito della rottura dei tubi catodici).

È importante sottolineare che se vengono adottate misure efficaci per controllare l'esposizione al mercurio e al piombo, di norma anche il controllo dell'esposizione ad altre sostanze pericolose dovrebbe essere adeguato.

Il trattamento esatto dei RAEE può variare enormemente a seconda della categoria dei RAEE e della tecnologia utilizzata. Alcuni impianti di trattamento utilizzano tecnologie di triturazione su larga scala, mentre altri utilizzano un processo di smontaggio, che può essere manuale, automatizzato o una combinazione di entrambi.

Per le operazioni di smontaggio, gli impianti di trattamento devono rispettare i requisiti minimi specificati nel documento DEFRA Guidance on Best Available Treatment Recovery and Recycling Techniques (BATRRT) e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Ciò fornisce un'utile panoramica degli standard per il trattamento, il riciclaggio e il recupero dei materiali provenienti dai RAEE. Delinea i requisiti per la rimozione di determinate sostanze e componenti (vedere la Guida su sostanze/componenti specifici di seguito).

Per le operazioni di frantumazione, agli impianti di trattamento potrebbe non essere richiesto di rimuovere tali componenti e sostanze. Ciò dipende dalle dimensioni e dal tipo di tecnologia utilizzata, anche se alcuni componenti e sostanze pericolose devono essere rimossi preventivamente per evitare rischi per la salute e la sicurezza e danni alle apparecchiature.

Il Waste Resources Action Program (WRAP) ha reso disponibili online linee guida sulle buone pratiche sulla raccolta e il trattamento dei RAEE (comprese le sezioni sul trattamento dei RAEE e sulle politiche e procedure in materia di salute e sicurezza) rivolte a diversi tipi di pubblico, tra cui AATF e società di gestione dei rifiuti che gli ispettori potrebbero trovare utili.

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