Apple presenta una macchina per il riciclaggio "innovativa".

Il colosso tecnologico statunitense Apple ha lanciato una macchina per il riciclaggio che, a suo dire, può catturare i metalli dai suoi prodotti meglio dei "trituratori convenzionali su cui fanno affidamento i riciclatori".

L’annuncio è stato fatto dall’azienda in occasione della presentazione del rapporto sui progressi ambientali del 2022, in cui Apple afferma che il 18% del materiale presente nei suoi prodotti è costituito da contenuto riciclato.

Apple ha spiegato che la sua nuova macchina, Taz, è progettata per riciclare moduli contenenti magneti di terre rare come alternativa al trituratore convenzionale su cui fanno affidamento molti riciclatori.

L’azienda ha inoltre affermato che migliora il recupero dei materiali dal tradizionale riciclaggio dei componenti elettronici.

La macchina, secondo Apple, utilizza "una nuova tecnologia simile a un trituratore per separare i magneti dai moduli audio e recuperare più elementi di terre rare".

Taz è stato progettato da "ingegneri ed esperti" e un impianto pilota è operativo ad Austin, in Texas.

Apple ha affermato che l’impianto è ancora in fase pilota e si affianca a una serie di altri investimenti in macchinari per il riciclaggio. Ciò fa parte dei piani per formare una "catena di fornitura globale esclusivamente per contenuto riciclato".

Apple ha investito molto in nuovi macchinari come parte degli sforzi per aumentare il riciclaggio dei suoi prodotti.

Nel suo rapporto, la società ha affermato di aver ampliato ulteriormente le capacità del suo "robot di smontaggio iPhone brevettato Daisy per smontare 23 modelli di iPhone e si è offerta di concedere in licenza tali brevetti ad altre società e ricercatori gratuitamente".

Un ulteriore robot, Dave, smonta i Taptic Engines, utilizzati su tutti i suoi modelli di iPhone, aiutando a recuperare preziosi magneti di terre rare, tungsteno e acciaio.

La cifra del 18% di contenuto riciclato è stata aiutata dall’”oro riciclato certificato” dell’azienda, e ha anche affermato che ha più che raddoppiato l’uso di tungsteno riciclato, elementi di terre rare e cobalto.

L’azienda ha affermato che in futuro intende procedere verso l’utilizzo del 100% di contenuto riciclato nei suoi prodotti.

Il rapporto spiega che "l'innovazione nel riciclo richiede un approccio a lungo termine".

Nel rapporto si legge: “Le nostre attuali tecnologie svolgono un ruolo vitale nel recupero di materiali preziosi – e ci impegniamo a migliorare continuamente il modo in cui lo facciamo.

"Allo stesso tempo, le tecnologie nuove ed emergenti rappresentano alcune delle migliori opportunità per avere un impatto sul futuro. La ricerca e lo sviluppo in queste aree hanno il potenziale per cambiamenti trasformativi. Questo è ciò che guida i nostri investimenti e il sostegno di iniziative che sono pronte a ridefinire il disassemblaggio e recupero".

L’azienda si è inoltre posta l’obiettivo di eliminare la plastica dai suoi imballaggi entro il 2025. Il rapporto mostra che nel 2021 la plastica rappresentava solo il 4% degli imballaggi utilizzati.

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