Il riciclo del PET riceverà un impulso significativo con un investimento di 35 milioni di euro in Lettonia

È stato annunciato un progetto congiunto che rappresenta un investimento di oltre 35 milioni di euro per lo sviluppo e la costruzione di un nuovo impianto di riciclaggio del PET a Olaine, in Lettonia. Secondo i sostenitori del progetto, l'impianto sarà tra i più grandi e moderni d'Europa. Con una superficie esterna di circa 40.000 m2 e un'area interna totale di 30.000 m2 compresi gli impianti di produzione, gli uffici e varie strutture condivise, questo sarà anche uno dei più grandi edifici industriali in Lettonia. Una parte significativa dell'investimento proviene da PET Baltija, uno dei più grandi riciclatori di PET nel nord Europa e parte di Eco Baltia, il più grande gruppo di gestione e riciclaggio dei rifiuti nei Paesi Baltici, che contribuisce al progetto con oltre 10 milioni di euro. PET Baltija, che quest'anno ha celebrato il suo 20° anniversario, è già un attore di spicco nel settore del riciclaggio sulla scena europea, ha affermato Salvis Lapiņš, presidente del consiglio di amministrazione di PET Baltija, con un portafoglio di prodotti riciclati che comprende scaglie di PET di alta qualità e granuli, compresi quelli di qualità alimentare, di cui quasi il 100% viene esportato. "Il nuovo stabilimento ci consentirà di più che triplicare la nostra capacità di produzione di pellet rPET per uso alimentare, migliorando allo stesso tempo l'efficienza e la produttività e stabilendo nuovi standard nelle tecnologie di riciclaggio del PET," ha affermato. Nell'ambito del progetto, l'attuale stabilimento lettone di PET Baltija a Jelgava sarà trasferito nel nuovo impianto di produzione a Olaine in più fasi, trasferendo gradualmente tutta la produzione di PET Baltija da Jelgava al nuovo stabilimento di Olaine entro la fine del primo trimestre del 2024. In linea con la strategia di rapido sviluppo perseguita dal gruppo Eco Baltia nei Paesi Baltici e oltre, il presente progetto è stato realizzato da Eco Baltia, che è sostenuto dall'INVL Baltic Sea Growth Fund, in collaborazione con PICHE, un leader nello sviluppo di parchi industriali in Lettonia. Lo sviluppo di un nuovo stabilimento PET Baltija è uno dei progetti di espansione commerciale più ambiziosi di Eco Baltia negli ultimi anni, ha osservato Māris Simanovičs, presidente del consiglio di amministrazione di Eco Baltia, che ha aggiunto che "l'obiettivo principale è quello di aumentare la capacità di produzione di pellet rPET per uso alimentare e fornire le condizioni necessarie per l'ulteriore sviluppo dell'azienda, nonché rafforzare la nostra quota di mercato nel mercato europeo'.

La costruzione del nuovo stabilimento è in corso, e all'inizio di maggio è stato festeggiato il completamento della fase iniziale, ovvero l'installazione delle prime apparecchiature di produzione all'interno di una delle aree di produzione completate. Starlinger, con sede in Austria, fornisce le apparecchiature di riciclaggio per il progetto . Solo altri 2 stabilimenti europei utilizzano attualmente apparecchiature Starlinger con questo livello di sofisticazione e, a livello globale, solo 10. In termini tecnologici, il nuovo stabilimento PET Baltija sarà uno dei più avanzati in Europa e nel mondo." Farà progredire ulteriormente PET Baltija avanti sulla mappa, non solo a livello regionale ma anche europeo, per i riciclatori più moderni ed efficienti che contribuiscono alla spinta verso la sostenibilità mondiale," Deimantė Korsakaitė, partner esecutivo di INVL Baltic Sea Growth Fund e presidente del consiglio di sorveglianza di PET Baltija , ha sottolineato.

La nuova fabbrica di riciclaggio e parco industriale di PET Baltija è stata sviluppata dal principale costruttore di edifici industriali in Lettonia, PICHE. Secondo il CEO di PICHE, Pēteris Senkāns, l'impianto di riciclaggio del PET è uno dei progetti più grandi e complessi dell'anno.

In linea con le strategie di sostenibilità di Eco Baltia e PET Baltija, che mirano a ridurre il consumo di risorse e promuovere un’economia circolare, l’edificio rispetterà lo standard di costruzione sostenibile BREEM. Sarà completamente alimentato da energia rinnovabile. Tra le altre cose, la fabbrica installerà apparecchiature per il trattamento delle acque reflue per ridurre la quantità di sostanze chimiche necessarie per il processo di trattamento delle acque reflue. Inoltre, la fabbrica disporrà di un sistema di recupero dell'aria di alto livello, che riutilizzerà l'energia termica in eccesso generata durante la fusione del PET per il riscaldamento dell'edificio. In termini ESG, viene prestata particolare attenzione al benessere dei dipendenti e alle condizioni di lavoro, al fine di fornire i più elevati standard di sicurezza sul lavoro, spazi di lavoro ergonomici e confortevoli, nonché spazi condivisi e ricreativi.