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May 02, 2023

Il 2023 sarà l’anno della trasformazione dei rifiuti

Jen Ronk | 14 dicembre 2022

L’idea di sostenibilità negli affari – e l’idea che le aziende abbiano una certa responsabilità in materia – può essere fatta risalire agli inizi degli anni ’70, quando gli scienziati pubblicarono il quadro IPAT, un primo tentativo di calcolare l’impatto degli esseri umani sull’ambiente. Da allora, le aziende hanno solo aumentato l’utilizzo e la considerazione di questo concetto. Man mano che gli effetti del cambiamento climatico diventano sempre più evidenti e i consumatori chiedono che le aziende facciano di più, la sostenibilità nel mondo degli affari è passata dalla semplice considerazione all’imperativo.

Dow, l’azienda per la quale ricopro il ruolo di Senior Sustainability Manager per il settore Packing and Specialty Plastics per il Nord America, è stata una delle prime ad adottare la sostenibilità. Nel 1990 abbiamo aderito a Responsible Care, un'iniziativa globale volontaria rivolta alle aziende chimiche per promuovere la sicurezza e raggiungere l'eccellenza nelle prestazioni ambientali, impegnandosi a raggiungere obiettivi di sostenibilità.

Sollevo questi primi impegni di sostenibilità perché è importante riconoscere quanta strada abbiamo fatto. Tuttavia, i risultati raggiunti nel campo della sostenibilità non dovrebbero oscurare la strada ancora da percorrere. Nel corso del 2022, Dow ha celebrato il suo 125° anno di attività. Alla fine dell'anno, ripenso ai progressi compiuti dall'azienda negli ultimi decenni e riconosco che altre organizzazioni hanno fatto passi da gigante. Sono ottimista sul fatto che nel 2023 e oltre, la nostra passione per la creazione di un futuro migliore, combinata con la nostra attenzione all’innovazione, ci porterà molto più vicini alla chiusura del cerchio dell’economia circolare.

La promessa e il potenziale della gestione avanzata dei rifiuti

La gestione dei rifiuti è un elemento di sostenibilità che sta cambiando rapidamente, in meglio. Nell’ottobre 2022, Dow ha annunciato il proprio impegno in questo ambito con l’obiettivo Transform the Waste, un impegno mirato alla circolarità. Entro il 2030, Dow trasformerà i rifiuti di plastica e altre forme di materie prime alternative per commercializzare 3 milioni di tonnellate di soluzioni circolari e rinnovabili all’anno.

I nostri sforzi principali verso la circolarità nella gestione dei rifiuti implicano la costruzione di ecosistemi industriali per raccogliere, riutilizzare e riciclare i rifiuti, adattandoli per soddisfare la domanda in rapida crescita lungo il percorso. Le nostre partnership di riciclaggio avanzato e meccanico recentemente annunciate rappresentano passi significativi verso questo obiettivo, consentendoci di aumentare la nostra capacità di utilizzare i rifiuti come materia prima. Ad esempio, abbiamo collaborato con Mura Technology per costruire numerosi impianti di riciclaggio avanzati negli Stati Uniti e in Europa: una mossa che prevediamo di aggiungere complessivamente fino a 600 kilotoni di capacità annuale. Abbiamo anche investito nella costruzione del più grande sito di riciclaggio ibrido in Francia, gestito da Valoregen, che fungerà da fonte di resine post-consumo ad alta richiesta per Dow.

La meccanica ibrida e il riciclaggio avanzato guideranno un futuro sostenibile

Queste partnership e altre importanti iniziative di gestione dei rifiuti in tutto il settore evidenziano un elemento chiave del progresso verso la circolarità: combinare i punti di forza del riciclaggio meccanico con le innovazioni nella tecnologia di riciclaggio avanzata. Mentre l’industria sta lavorando per ridurre l’impronta di carbonio del riciclo avanzato, il riciclo meccanico tende ancora ad avere un impatto minore sull’ambiente. In breve, ha senso riciclare meccanicamente ciò che è possibile, poiché esistono mercati per entrambi i tipi di materiali. Molte iniziative attuali supportano entrambi i mercati.

Ad esempio, nell’ottobre 2022, Cyclyx, ExxonMobil e LyondellBasell hanno firmato un accordo per portare avanti lo sviluppo di un impianto di smistamento dei rottami di plastica che genererà materie prime per i processi di riciclaggio meccanico e chimico. Utilizzando entrambi i processi, l’impianto di selezione della plastica Cyclyx produrrà miscele di materie prime progettate su misura da balle di plastica recuperata per i centri di recupero, tra cui LyondellBasell ed ExxonMobil. Le aziende prevedono che l’avvio commerciale avvenga nel 2024.

Avangard Innovative e Honeywell stanno seguendo un percorso simile, poiché Avangard sarà la prima azienda statunitense a utilizzare la tecnologia UpCycle Process di Honeywell nel 2023. Quando la sua tecnologia verrà utilizzata insieme al riciclaggio meccanico e ad altri processi chimici, Honeywell intende aumentare la quantità di rifiuti post-produzione riciclabili. utilizzare la plastica al 90%.

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